Ormai con i neuroni consunti, ho smesso di farmi delle foto in posa da vecchio imbolsito per cominciare con i filmati (Qui nella classica posa del “Certo certo, come no”)
Il resto del post contiene spoiler
Per aggiungere danno l’ho pure virato in seppia al contrario di quanto prescritto da Spocchia nel suo Dogma italiano sul cinema (già citato, ma state attenti?) al quale ho intensamente pensato guardando Cypher. Ho pensato al decalogo di cose da non fare in un film forse perché il regista ha un nome italiano o più probabilmente perché ha una serie di luoghi comuni orripilanti e l’ho trovato uno dei più noiosi e irritanti film degli ultimi anni. L’Internet Movie Database me lo da come “Action / Thriller / Fantasy / Sci-Fi”… ma quando mai? L’unica suspance me la sono creata io dopo mezz’ora, quando ho sperato che il povero Jeremy Northam perisse in un incidente aereo; le scene di azione sono limitate a un paio di fughe con un elicottero libellulesco a propulsione di improbabilità. La fantasia la lasciamo perdere per quanto la fantascienza, l’unica nota che posso fare è che nel futuro le cattedrali sotterranee/supercomputer useranno la solita combinazione Winsozz-Orifice, almeno è l’unica combinazione software che posso immaginare dove un semplice CD riscrivibile che dovrebbe contenere solo dati riesce a infettare, a cercare dati, a copiarli sul suddetto e poi a cancellarli (senza lasciare traccia) e tutto questo senza che il secondo hacker più bravo del mondo se ne accorga!
Detto questo posso dire che mi sono risollevato lo spirito con Babbo Bastardo, il personaggio di Billy Bob Thornton credo sia il più laido dai tempi di Beetlejuice.