485 – E luce fu


Placidi Tramonti

Arrivare al desco non è stata proprio una passeggiata (sospetto che il navigatore satellitare di taluni albergatori dell’acquese si buscherà un raffreddore) al punto che Chiaraaa ed E. mi hanno minacciato di delinkarmi per questa piccola odissea epperò poi siam tutti amici e dopo un paio di bicchieri eravamo lì a mangiare, a ridere, a scherzare anche se purtroppo mancavano alcuni amici. Anche persone importanti che avrei voluto conoscere di persona e non solo attraverso la lettura del blog, persone evidentemente intelligenti e con un gustoso senso dell’umorismo che forse non tutti riescono a cogliere appieno, persone come il Boss che ha dovuto dare forfait all’ultimo ma che spero di incontrare prestissimo.
Mancavano purtroppo anche i genovesi (Andrea, Mitì, Samuele) per impegni improrogabili e il Mullah al quale ho dato involontariamente indicazioni errate (io arciconvinto che milady a] fosse a Milano e che b] leggesse il mio blog).
Nonostante tutti i problemi la serata è stata ovviamente meravigliosa e appagante e non avrebbe potuto essere diversamente, c’era Manu bellissima e radiosa come sempre. Paziente e affettuosa ha trovato un minuto da dedicare ad ognuno di noi poi, venuta a contatto con Lord Candida si è lanciata nel mambo dello scrittore-lettore con acrobazie tecnoletterarie impressionanti al punto da ammutolire, anche se per pochi istanti, il Signore del Male. Un ringraziamento particolare va a D. che ci ha portato Manu fin qui e poi ha lasciato che gliela rapissimo a turno; D. ha un tesoro e lo sa, la sua espressione dolce e tranquilla lo testimonia.
Ma a questa serata non c’erano solo loro, ancora una volta Bru e Claudio ormai membri affezionati dell’Assoblog e poi, un fiore profumato e sensuale, un angelo puro ed etereo una visione che ha lasciato tutti a bocca aperta malgrado avesse una maglia a righe orizzontali (credevo che le donne non le mettessero per partito preso) e non il solito decoltés
Surreale e Intempestiva in un angolo osservavano la scena e con fare avvoltoico sogghignavano.
La serata ahimé ormai è finita ma si stanno prospettando altre cene, altri incontri. La prossima per forza di cose a Genova e poi stavo pensando qualcosa dalle parti di Bologna ché, vorrei tanto conoscere una certa iFamily e il loro iBaby.

Le foto dell’evento (in continuo aggiornamento)


7 responses to “485 – E luce fu”

  1. Se per Samuele intendi me, gentilmente ti prego di non definirmi mai più GENOVESE !! :-)
    Sono di Imperia… chiaro… Se la prossima cena non è fra il 13 ed il 20 di Agosto… vengo sicuro…
    Belle foto…

  2. Eheh Genova, Imperia… è la stessa cosa! :-D
    Scusa per la confusione. Passata questa settimana comincio le consultazioni per la data ;-)
    Le foto… facciamo come possiamo i mezzi a disposizione lasciano il tempo che trovano e pure i fotografi che le usano. :-P