Non ho postato nelle ultime settimane per affaticamenti e impegni gravosi (amici et nemici) che mi hanno oltremodo distratto. Avrei dovuto parlare di alcune cose successe e di altre che devono succedere, passare la parola (ma non ad Alessia Fabiani, snort), dire, brigare, letterine (ancora???) e testamento (che c’ho un dolorino fisso qui).
Invece ho marcato visita. Son proprio una testina di vitello.
Faccio un sapido elenco qui con la speranza di farmi sentire un verme e di farmi venire la voglia di parlarne più diffusamente, se manca qualcosa, scrivete. L’autoincitamento è una componente fondamentale nella mia vita, come dico sempre “Sono un Self made man”. Grazie per l’ascolto.
[Attenzione post lungo, noiso, pesante, con tanta grafica che il vostro browser chiederà pietà, non contiene pornografia, al più qualche cenno tattico-erotico. Siete avvisati]
Un paio di settimane or sono c’è stata la presentazione di “Podcasting che funziona” di Marco Traferri, la presentazione l’ho persa ma ho avuto l’opportunità di andare a cena con l’autore alcuni amici. Cercherò di dedicare un post a questa serata senza fare una marchetta a Marco perché si merita decisamente qualcosa (e non per avermi offerto la cena o incidentalmente avermi permesso di compiere una serie di gaffe di proporzioni cosmiche con docenti universitari e arpiste di fama internazionale.
Più o meno nello stesso periodo Placida mi ha segnalato un’iniziativa interessante : Beppe Marchetti ha aperto una libreria ed ha deciso di farne un punto di ritrovo per blogger e non. Per cominciare ad attirare menti ha indetto un concorso Torinomia: Torino in 1000 battute (non umoristiche nè).
Lord Candida, Signore del Male sempre attivo nel tentativo di risvegliare la sua Tortona è riuscito a organizzare una serie di incontri con scrittori, corsi di scrittura creativa e… eventi per il momento è coperti da segreto militare.
La settimana passata c’è stato il simpaticissimo Matteo B. Bianchi , il 7 aprile verranno Piperno e Colombati (mica fichi, cioè, nel senso della frutta) e il 21 aprile Davide Cavagnero, autore verace (nel senso che lo è davvero).
Nel frattempo in cima ad un grazioso paesino l’Associazione I Quattro Quarti ha organizzato un progetto non indifferente per ospitare spettacoli interessanti. Proprio la compagnia ha aperto la stagione teatrale con una commedia brillante dal titolo “Sesso Assicurato“. La bella cornice scenografica, l’ottima recitazione nonché Pensieri di Carta con addosso solo una t-shirt mi ha fatto tornare l’amore per il teatro (e quello per la vita e le turbe nel sonno e terminato una smodata propensione per la catabasi).
L’altro sabato un recital piacevole “L’altra parte di me” interpretato da una coppia strepitosa: Guido Paternesi e Luisa Jacurti
Questo sabato cena blogger a Serravalle Scrivia, siete ancora in tempo per venire, basta che ce lo fate sapere.
Di Richard Stallman a Torino non ne sto a parlare che è stata un’esperienza mistica e le parole non bastano.
Cercherò di mettermi in pari coi resoconti e poi si riparte a dir sciocchezze. Saluti
7 responses to “Con colpevolissimo ritardo – parte prima”
oddio stallmann, oddio maffulli. be’ sono felice di vedere che stefano sta bene :)
:-DD
@pm10: ma ciao! ti stavo rispondendo :) cmq mi fanno notare che in questa foto Maffulli ha un’aria… inquietante :D
@Marco: Marco? Marco chi? Marco “lord” Candida, signore del male? Se si, aspetta a ridere quando metterò la scansione dei miei appunti sulla Tua presentazione di Matteo B.B. ;)
Bentornato!!
Thanks Babi! :*
=P….bacini baciotti —–
Baciotti gioia :*