Non è vero, ovvio ma ho deciso di fare l’italiano medio e credere in cose ridicole e così ho trasformato la dipartita del mio hard disk IBM da 60Gb in un momento di grande felicità . In effetti spero che non sia proprio morto, diciamo più al penultimo respiro così che stasera quando monterò quello nuovo, possa egli sputare quello che ancora permane sui suoi bei dischi argentati… Sessanta giga… SESSANTA GIGA! OHHH SIGNORE! E non una copia di backup recente!! Non una copia di backup con contenuti di valore (i bookmark per i siti zozzi preferiti per esempio).
Venendo alle note più lievi penso che il sostituto sarà il Seagate Barracuda da 320Gb che viene (dalle mie parti) sui 100 euro, un portentoso S-Ata II con 16Mb di cache, velocità a 7200 giri e la sileziosità che sogno da sempre. Avrei preferito un samsung ma non so dove andare a pescarlo a prezzi umani. Questo sarà il mio primo disco s-ata, non vedo l’ora mi sono già documentato e ho scoperto che per fortuna è retrocompatibile con lo standard s-ata, basta levare un ponticello pare. Un particolare buffo e curioso ché spero si riveli infondato visto che una delle cose migliori dello standard doveva essere l’assenza dei ponticelli per la scelta tra Master e Slave (e poi ne mettono uno perché non sanno fare l’autosensing??).
Siccome se va bene, arrivo in Alessandria per le 20.00 tu, meraviglioso lettore, che conosci tutte le marche e i modelli sai darmi consigli migliori? Il mio consulente ha escluso già i maxtor ché si rompono sempre. Google non poteva metterci dati più precisi (tipo quali marche sono delle chiaviche) in quel bel rapportino (pdf – 250kb)?
Foto di John Carleton
8 responses to “HardDisk spanato, anno fortunato”
bene o male ormai i produttori si equivalgono. Più che altro ti consiglio un bel raid 1 (anche software)… che al prossimo failure non perdi solo i backup dei bookmarks ma tutta la filmografia di Jenna… ;P
Che impressione la foto!
8)
@fullo: l’idea è sempre di prendere sto benedetto portatile che non lo posso scroccare ogni volta e poi agganciarci una cosa così (magari non maxtor…)
@tina: l’hai vista l’altra intitolata “Qualcuno vede i miei dati”? :D
Be’, dai se oggi fosse stato anche venerdì, oltre che il 16+1 del mese, poteva andare peggio (tipo che dalla rabbia ti tiravi sopra un piede il monitor).
Secondo me è colpa di quel tizio che ti ha fatto iniziare la settimana con un “buon lunedì mattina” via email. Non ho alcun dubbio. Certe frasi attirano la scalogna per giorni interi. …Scuuuusa.
I Barracuda sono ottimi, veloci e soprattutto silenziosi. Io ne uno di dimensioni un po’ più “umane” (leggi ridotte) e va benissimo.
Sul portatile, ti consiglio un Thinkpad X30 usato, o un bel Lenovo 3000 (12″ 1280×800) nuovo, che costa circa due volte e mezzo tanto ma lo puoi prendere a rate (da eprice senza interessi, per esempio). :)
@gatto: oggi nella norma per la colpa… no, non sei stato tu. La dipartita non è stata così rapida, qualche sentore l’avevo avuto nei giorni scorsi. Stai tranquillo che ho fame ;)
@ludo: il 320 è il taglio minimo sensato (imho) dovendo prenderlo nuovo, per il portatile non ho ancora risolto… preferirei nuovo ma più di 1k euro sono fuori discussione. Vorrei il turion64 x2 TL56 o sup. per scelta tecnica e politica. C’era un Siemens 14″ bello bello bello che gli mancava solo la parola e la webcam integrata, l’ho detto ad un amico ed è diventato tutto rosso e a momenti mi prende a sberle. Vabbeh :D
I Seagate sono i migliori in assoluto, tenendo presente anche la garanzia che danno (se non sbaglio 3 anni). Io pochi giorni fa ho preso un Maxtor DiamondMAX 320GB 7200rpm SATA2. Per ora va bene, spero anche in futuro. Per quanto riguarda il ponticello, se prendi un sata2 ci vuole per schede con il “vecchio” sata (va a 1,5Gb/s se non sbaglio), mentre va tolto per quelle con il sata2. Sto scherzo m’è costato 3 ore di tempo, perchè con il ponticello la scheda madre non mi riconosceva l’hd…
Grazie della conferma Vito, ieri sera non l’ho trovato, lo spacciatore aperto fino alle 9 non aveva seagate, spero di essere più fortunato oggi o domani… i piccoli piacere della piccola provincia…